Ricostruzione cronologica degli eventi del film - Amsterdam, 1942. La città dove vive Jona con la sua famiglia
- Jona e sua madre sono arrestati dalla polizia tedesca.
- Il padre torna a casa dal lavoro.
- Jona e la mamma scampano il pericolo.
- L’ultimo compleanno del padre festeggiato in famiglia.
- Jona, la sua famiglia e tutti gli altri ebrei sono privati di tutti i loro diritti.
- Jona e la sua famiglia sono rastrellati dai tedeschi.
- Messi sopra dei camion, partono per destinazione ignota.
- Westerbork: sono smistati per il loro illusorio trasferimento in Palestina.
- Nel campo, Jona e gli altri bambini frequentano una scuola improvvisata, finché la maestra viene portata via.
- Sono passati tre anni; Jona, sua madre e suo padre sono nel campo di Bergen-Belsen.
- I giorni trascorrono tra la fame, i lavori pesanti, le privazioni e le sofferenze.
- Muore il papà di Jona.
- Jona è sottoposto dai compagni ad una prova d’iniziazione.
- I russi si avvicinano, i prigionieri sono caricati su un treno per un nuovo trasferimento. Durante il viaggio subiscono un bombardamento che fa fuggire i tedeschi: finalmente per i deportati arriva la libertà.
- Hanna, la mamma di Jona, gravemente ammalata, muore in ospedale. Il bambino non vuole accettare quest’altra sofferenza.
- 1945. Jona, ormai orfano, fa ritorno ad Amsterdam, dove i signori Daniel, amici del papà, si prendono cura di lui, che piano piano ricomincia a vivere.
- Oggi Jona è uno scienziato e vive ancora ad Amsterdam.
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